Nel primo tempo doppietta di Dybala che fa il Messi, Chiellini mette al sicuro la partita nella ripresa. Ora bianconeri favoriti per il passaggio del turno.

Serata magica e indimenticabile allo Stadium di Torino, dove la Juventus ha battuto con un sonoro 3-0 il Barcellona nella partita di andata dei quarti di finale di Champions League. Trascinati da un Dybala in giornata di grazia, i bianconeri hanno così messo una seria ipoteca sul passaggio del turno. Difficile infatti ipotizzare per i blaugrana una replica della “remuntada” riuscita contro il Paris St-Germain, soprattutto tenendo conto della solidità difensiva e di un approccio tattico alla gara decisamente superiore da grande squadra mostrato anche in questa occasione dalla squadra di Allegri. La Juventus, pur concedendo un maggiore possesso palla agli avversari, ha fatto sì che questo si rivelasse sterile, con una condotta di gara aggressiva ed equilibrata e concedendo pochissimo al sua attacco stellare, con Messi del tutto inoffensivo. Solo in una occasione infatti il Barcellona è andato vicino al gol, quando Buffon ha risposto con un intervento da campione al tocco ravvicinato di Iniesta smarcato in area da un assist millimetrico di Messi. Allegri ha schierato il modulo con tutti i suoi giocatori offensivi. Il rientrante Mandzukic a sinistra, sulla fascia opposta Cuadrado, con Dybala dietro Higuain. A centrocampo Pjanic e Khedira; in difesa Dani Alves, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro davanti a Buffon. Il Barça replica con Mascherano a centrocampo al posto di Busquets squalificato con Iniesta e Rakitic. In difesa Sergi Roberto e Mathieu terzini con Piqué e Umtiti centrali. In avanti il solito trio delle meraviglie con Neymar, Suarez e Messi.  

Alla Juventus sono stati sufficienti 7 minuti per andare a segno: Cuadrado sulla destra si libera con un doppio passo di Mathieu e crossa al centro per Dybala che al volo con un tiro a giro insacca alle spalle di Ter Stegen: un gol magnifico. Il raddoppio arriva al 22′: ripartenza veloce dopo lo scampato pericolo sventato da Buffon su Iniesta, Manduzkic si invola sulla fascia sinistra e scodella una gran palla per Dybala: l’argentino calcia di sinistro al volo mezzo metro dentro l’area, altro pallone angolatissimo e der Stegen ancora battuto. Nella ripresa Luis Enrique cerca di correre ai ripari lasciando negli spogliatoi Mathieu e inserendo Andrè Gomes. Si assiste così a un possesso palla ancora più insistito del Barcellona che però non produce azioni di rilievo. È invece la Juventus, che mantiene altissima la concentrazione per tutta la partita, ad andare più vicina al gol. Gol che ottiene meritatamente su azione di calcio d’angolo al 55′: Mascherano si perde Chiellini in area e così il difensore di testa trafigge Ter Stegen, è la rete del definitivo 3-0.

A fine partita Allegri cerca di frenare gli entusiasmi pensando soprattutto alla gara di ritorno: “Dobbiamo essere coscienti che i ragazzi hanno fatto un’ottima partita, a livello sia difensivo che offensivo. Questa sera abbiamo fatto un primo passo, ma a Barcellona sarà un’altra partita e bisognerà giocare per fare gol”. Anche Luis Enrique pensa al ritorno al Nou Camp: “È difficile fare di nuovo un’impresa come quella col Psg, ma era anche difficile perdere un’altra parta come quella che abbiamo perso coi francesi” – ha detto il tecnico ai microfoni  di Mediaset Premium.

(com.unica, 12 aprile 2017)