Da mercoledì il vice premier cinese Liu He sarà a Washington per un nuovo round di colloqui per cercare di porre fine alla guerra dei dazi tra i due Paesi. Bloomberg illustra i tre possibili scenari che si prospettano per la nuova sessione di negoziati. 

Mercoledì sarà diffuso il Pil Usa del quarto trimestre del 2018, mentre venerdì sarà la volta dei dati sull’occupazione a gennaio. Mercoledì e giovedì è prevista inoltre la riunione della Fed per le decisioni sulla politica monetaria, al termine della quale è attesa la conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Oggi è invece il giorno dell’intervento del presidente della Bce Mario Draghi al Comitato economico del Parlamento europeo.

Le tensioni Usa-Cina peseranno anche sui conti delle aziende attesi per questa settimana. In particolare saranno condizionati quelli di oggi di Caterpillar, i dati diffusi domani da Apple e giovedì da Samsung, su cui rimangono incognite per le vendite sul mercato cinese. Mercoledì sarà anche il turno di Microsoft, Alibaba, Facebook e Tesla, mentre giovedì tocca ad Amazon.

Sul versante delle aziende petrolifere, giovedì escono i dati di Shell e venerdì quelli di Exxon Mobil e di Chevron. Intanto Eni ha rilevato per 3,3 miliardi di dollari il 20% della società Adnoc Refining da Adnoc, la compagnia petrolifera di Stato degli Emirati Arabi. Con quest’operazione il gruppo italiano aumenterà del 35% la propria capacità di raffinazione (La Stampa). 

com.unica, 28 gennaio 2019