Mertens e Reina fanno volare la squadra di Sarri. Samp-Pescara 3-1: Giampaolo rovina la 1000ª di Zeman. Il Milan fa fuori il Chievo (3-1).

Una Roma apatica e molle sulle gambe, soprattutto stanca di inseguire la lepre bianconera, regala tre punti al Napoli che risorge all’Olimpico in un piovoso pomeriggio marzolino. E la Juve vede la fuga decisiva per lo Scudetto. La vittoria per 2-1 della squadra di Sarri (espulso nella ripresa) è firmata da Mertens, autore di un gol per tempo. Inutile il gol nel finale di Strootman, durante l’arrembaggio giallorosso. Al 92′ Perotti ha sfiorato il pari. Il finale di partita, palo di Salah e traversa di Perotti dopo la straordinaria deviazione di Reina, fa in parte dimenticare quanto accaduto in precedenza. Perché Sarri, per gran parte della sfida, ha vinto il duello con Spalletti. Che perde il 3° match di fila all’Olimpico dopo quelli contro il Villarreal in Europa League e contro la Lazio in Coppa Italia. Il gol di Strootman, prima del recupero, ha reso però meno amaro il 1° ko interno della Roma in questo campionato (striscia di 15 successi, contando gli ultimi 3 del torneo scorso). Anche perché quel sinistro in diagonale ha regalato il vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti con il Napoli che con questo 2 a 1 dell’Olimpico, resta comunque in corsa per il 2° posto, portandosi a meno 2 dalla Roma, sempre seconda, ma la Juve, vincendo a Udine, andrebbe a +10.

La Sampdoria non fa sconti al Pescara e porta a casa il secondo anticipo della 27a giornata con il risultato di 3-1. Nel primo tempo Bruno Fernandes manda avanti i blucerchiati, mentre Cerri sigla il momentaneo pareggio. Nella ripresa, poi, Quagliarella, al terzo gol consecutivo dopo quelli con Cagliari e Palermo, e Schick, al quinto gol su sei da subentrato, regalano i tre punti alla Giampaolos band. È amara, invece, la millesima panchina per Zdenek Zeman. Seconda sconfitta consecutiva per gli abruzzesi che restano sempre all’ultimo posto in classifica.

Il Milan vede da vicino l’Europa: nell’anticipo serale contro il Chievo sono arrivati 3 punti importantissimi per la corsa al sesto posto che permettono il momentaneo sorpasso sull’Inter e l’aggancio alla lazio. Un Milan a più facce, e a corrente alternata che però nei momenti di massima espressione calcistica ha saputo dimostrare di essere una squadra meritevole di una occasione importante per questa classifica. Carlos Bacca è tornato a fare la differenza in zona gol con una doppietta su azione; Lapadula ha curato i problemi dal dischetto della squadra rossonera. Dall’altra parte un Chievo ottimo per larghi tratti ma incapace di rimanere lucido nei momenti decisivi.

(Nadia Loreti/com.unica, 4 marzo 2017)