La notizia è stata data dall’agenzia Dpa citando un portavoce della polizia: un camion ha invaso a grande velocità un marciapiede di un mercatino di Natale provocando – secondo un bilancio ancora provvisorio – la morte di 12 persone e 48 feriti. Il luogo dell’attentato, è la Breitscheidplatz, nei pressi della Chiesa del Ricordo, uno dei simboli della capitale tedesca nel quartiere di Charlottenburg. A pochi passi dalla frequentatissima Kurfuerstendamm, la via principale dello shopping e del Kadewe, il grande magazzino di Berlino e vicino all’Europa center, uno dei più noti centri commerciali della città. Le modalità dell’attentato hanno fatto pensare a quello compiuto nello scorso mese di luglio a Nizza da un estremista islamico alla guida di un camion, in cui morirono 87 persone.

La polizia tedesca ha parlato subito in maniera esplicita di attentato. Secondo il «Berliner Morgenpost» nel camion viaggiavano due persone. Uno dei due sarebbe morto nell’urto mentre l’altro fuggito a piedi e arrestato vicino al luogo dell’attacco dalla polizia. Il quotidiano conservatore americano«Washington Times» (considerato vicino alla Cia) ha riportato la notizia che l’Isis avrebbe rivendicato la responsabilità dell’attentato. Il Times cita come fonte le Forze di Mobilizzazione Popolari irachene, le forze sciite che stanno combattendo per liberare Mosul.

(com.unica, 19 dicembre 2016)