Qualificazioni mondiali a Torino: la Spagna passa in vantaggio grazie a un clamoroso liscio di Buffon. Pareggia De Rossi su rigore all’82’

Per un’ora non c’è stata partita allo Juventus Stadium di Torino: in campo c’erano solo le furie rosse. Una superiorità imbarazzante nel palleggio, con Iniesta e Silva imprendibili che facevano il bello e cattivo tempo intorno all’area azzurra: solo la nostra solidità difensiva e l’evanescenza delle punte spagnole ci ha permesso di chiudere indenni il primo tempo. Il centrocampo, soprattutto in Parolo e Montolivo (sostituito dopo i primi 30′ per infortunio da Bonaventura) è apparso disastroso, mentre sulle fasce Florenzi e De Sciglio soffrivano la pressione spagnola e restavano piantati nella loro metà campo.

Nella ripresa il copione non cambia fino al gol spagnolo, che arriva grazie a un gentile omaggio di Buffon al 10′: liscia clamorosamente il pallone al limite dell’area e spalanca la porta a Vitolo che segna il più facile dei gol a porta vuota. Pochi minuti dopo la Spagna manca il raddoppio con lo stesso Vitolo che calcia a lato solo davanti al nostro numero uno. Poi ecco la reazione italiana, arrivata soprattutto dopo i cambi, che si riveleranno azzeccati e decisivi. Prima entra Immobile per un Pellè nullo (oltre che maleducato e presuntuoso, visto che non dà la mano a Ventura mentre esce dal campo tra i fischi) poi Belotti per uno spento Parolo, che permette a Ventura di schierare un 3-4-3. A poco a poco gli azzurri ritrovano grinta e carattere e iniziano a farsi vedere con una certa frequenza dalle parti di De Gea con belle azioni in velocità. Immobile e Belotti danno vivacità all’attacco e al 19′ il neo-laziale va vicinissimo al pareggio, arrivando in scivolata in ritardo di una frazione di secondo a pochi passi dalla rete avversaria. Il gol del pareggio a 8′ dalla fine: Belotti smarca in area Eder, che viene steso da Sergio Ramos: rigore netto che viene messo a segno da De Rossi, è 1-1.

Nel nostro girone in testa c’è ora l’Albania dopo due gare: la squadra di De Biasi ha vinto 2-0 in Lichtenstein grazie ad un autogol di Jehle e ad una rete di Balaj, portandosi a quota 6, a punteggio pieno. Precede gli azzurri e la Spagna, appaiate a quattro punti Stasera era in programma anche Macedonia-Israele, incontro vinto 2-1 dagli israeliani con le reti di Hemed e Ben Haim per gli ospiti e Nestorovski per i macedoni.

Italia-Spagna 1-1 (0-0)

ITALIA (3-5-2): Buffon 5, Barzagli 6.5, Bonucci 6.5, Romagnoli 6.5, Florenzi 5.5, Montolivo sv (30′ pt Bonaventura 6), De Rossi 6.5, Parolo 5 (31′ st Belotti 6.5), De Sciglio 5.5, Eder 6, Pellè 4 (14′ st Immobile 7). (12 Donnarumma, 14 Perin, 4 Darmian, 5 Ogbonna, 6 Candreva, 10 Verratti, 13 Astori, 20 Bernardeschi, 22 Gabbiadini). All.: Ventura.

SPAGNA (4-3-3): De Gea 6, Alba sv (22′ pt Nacho 6), Ramos 5.5, Piquè 6, Carvajal 6.5, Iniesta 7, Busquets 6.5, Koke 6.5, Silva 7, Diego Costa 5 (21′ st Morata 5.5), Vitolo 6 (38′ st Alcantara sv). (13 Rico, 23 Reina, 4 Nacho, 9 Callejon, 12 Herrera, 14 Roberto, 16 Martinez, 17 Vazquez, 20 Nolito, 23 Isco). All.: Lopetegui.

Arbitro: Felix Brych (Germania) 5.

Reti: nel st 10′ Vitolo, 37′ De Rossi (rig.) Angoli: 13-2 per la Spagna. Recupero: 2′ e 3′. Ammoniti: Busquets, Vitolo, Costa, Parolo, Bonaventura, Ramos, Piquè, Bonucci per gioco scorretto. Spettatori: 38.470 Incasso: 997.760 euro.

(com.unica, 6 ottobre 2016)