Nel giorno del clamoroso incidente al via tra le due Mercedes ( Rosberg stringe Hamilton, la monoposto si gira e centra il compagno) l’olandese Verstappen vince a soli 18 anni il suo primo GP alla prima gara in Red Bull. Battute le rosse di Raikkonen e Vettel.

La Red Bull brinda e celebra il suo nuovo campione, veloce, maturo e sottoposto pure a una dura prova di nervi nella difesa a oltranza su Kimi Raikkonen, che gli si incolla per oltre 15 giri nel finale, senza però riuscire a scalfirne la leadership. Il finlandese chiude 2° posto davanti al compagno Sebastian Vettel.

Due Ferrari sul podio appaiono un bilancio confortante viste le premesse, ma il sapore dell’occasione sfuggita (senza le Mercedes in pista) la si legge come una buona occasione persa. L’olamdese è il pilota più giovane a salire sul gradino più alto del podio. Successo meritatissimo, schiacciante, per uno che ha iniziato l’anno scorso accolto da una valanga di critiche. Pensare che sino all’anno scorso non aveva nemmeno la patente per guidare in strada e oggi ha messo tutti in fila.

(Nadia Loreti/com.unica 15 maggio 2016)