Un altro attentato terroristico sulle strade in Turchia ieri sera nel centro di Ankara. Un’autobomba è esplosa nei pressi di una fermata dell’autobus provocando la morte di 37 persone e 122 feriti. L’esplosione, che è avvenuta alle 18.45 in una piazza molto frequentata vicino al parco Guven, è il secondo attentato a distanza di tre settimane compiuto nella capitale turca. Il ministro della sanità hadichiarato che 30 delle vittime sono morte sul colpo, le altre mentre venivano trasportate in ospedale.

I maggiori sospetti delle autorità di governo sono rivolti ai curdi del PKK. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso in una nota la sua condanna per l’attacco. “A seguito dell’instabilità nella regione, negli ultimi anni la Turchia è stata oggetto di attacchi terroristici”, scrive Erdogan, senza indicare alcuna organizzazione specifica. Di fronte ad azioni che “minacciano l’integrità del nostro Paese”, aggiunge, “proseguiremo la lotta al terrorismo con ancor più determinazione”.

(co.unica, 14 marzo 2016)