Oggi e domani Padova, per due giorni, sarà al centro di un dibattito multidisciplinare sull’immaginazione. “Una kermesse che coinvolge artisti, musicisti, workshop, laboratori e incontri con l’autore. Stavolta però la letteratura sotto i riflettori è quella psicanalitica” spiega l’assessore alla Cultura Matteo Cavatton. Progettata dall’Associazione Vja – Viaggi Junghiani Analitici in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, la due giorni si snoda in varie prestigiose location cittadine, proponendo al pubblico percorsi aperti al pubblico organizzati per gli addetti ai lavori e per il vasto pubblico interessato ai temi proposti.

La mattina del 27 febbraio, con sessione plenaria in Sala del Romanino, ai Musei Civici Eremitani di Padova, si terranno interventi di psicanalisti noti a livello internazionale. Assisterà alle conferenze della mattinata il musicista Ermanno Maria Signorelli che, alle 13.30, eseguirà, con un processo immaginativo in diretta, un Solo di jazz con chitarra classica. La composizione musicale, ispirata al contenuto della sessione plenaria, verrà poi ascoltata dagli street artist Carmine Bellucci e Ale Senso, dell’Associazione Jeos. I due artisti daranno vita a una performance d’arte visuale che realizzeranno anch’essi attraverso il processo immaginativo in diretta. L’improvvisazione figurativa dei due artisti, sulle note del Maestro Signorelli, darà vita a due pale lignee, che saranno allestite nel chiostro del Museo Eremitani e visibili ai partecipanti. Nel pomeriggio del 27 febbraio, dalle 15.00 alle 17.00, si terranno vari seminari dislocati in differenti location della città. Una volta conclusi i seminari, ci si ritroverà a partire dalle 17.30 ai Musei Civici, nella sala del Romanino, dove Antonio Ceccagno, presidente dell’Associazione Jeos, presenterà gli street artists che hanno dato vita alla visual live performance mentre Silvia Prelz, direttrice dello Spazio d’Arte Contemporanea ARTissima, galleria virtuale procederà al commento delle opere stesse.

La giornata del 27 febbraio si chiuderà con un commento musicale di Ermanno Maria Signorelli.

La domenica 28 febbraio è invece dedicata ai vari seminari dislocati in città. Dopo i seminari ci si ricongiunge tutti a partire dalle 12.00 nella sala del Romanino dei Musei Civici Eremitani in sessione plenaria per una discussione e per la chiusura del convegno.

(com.unica, 27 febbraio 2016))