Bologna-Empoli ha aperto sabato sera la 17/ma giornata di Serie A, l’ultima prima della pausa per le feste di Natale. I padroni di casa, rigenerati dalla cura Donadoni, hanno perso per 2-3 con l’Empoli una delle formazioni più in forma del campionato.

A mezzogiorno la Juve ha liquidato la pratica Carpi, mentre nel pomeriggio Higauin trascina il Napoli e la Roma di Garcia zittisce i fischi dell’Olimpico. La Juve si prende un piccolo spavento, ma poi porta a sette la sua striscia di vittorie consecutive in campionato. Lo fa a Modena, dove il Carpi si arrende per 3-2. I padroni di casa vanno in vantaggio con una bella giocata di Borriello al 14’, poi il solito Mandzukic firma il sorpasso al 18’ (girata in area) e 41’ (stacco di testa). Al 5’ della ripresa i bianconeri chiudono il match con Pogba, ma nel recupero un autogol di Bonucci spaventa Allegri.

Il Napoli riprende la corsa al vertice vincendo 3-1 a Bergamo contro l’Atalanta. Protagonista Higuain, che segna una doppietta e raggiunge quota 16 reti. Il primo tempo si chiude senza gol e proprio il Pipita spreca tre occasioni. Nella ripresa tutta un’altra storia: azzurri avanti con Hamsik su rigore per mani di De Roon. Pareggia subito Gomez, poi Higuain si scatena. Espulsi Jorginho e Paletta. Hamsik fallisce il poker dal dischetto. In un Olimpico quasi vuoto, la Roma, fresca dell’eliminazione in Coppa Italia per mano dello Spezia, torna a conquistare un successo che mancava dal derby dell’8 novembre. Il Genoa, al quinto stop di fila, compreso il match di Coppa Italia perso con l’Alessandria, si arrende per 2-0 in virtù delle reti di Florenzi e del baby nigeriano Sadiq, con i giallorossi che nel finale restano in dieci per l’espulsione di Dzeko ma che rischiano poco per tutta la gara.   

Missione compiuta per  la Fiorentina che  batte il Chievo (2-0), controsorpassa la Juventus, e chiude il 2015 al secondo posto in classifica. Merito della coppia Kalinic-Ilicic, autori di 18 gol sui 33 totali dei viola in campionato. Verona- Sassuolo finisce 1-1: Toni risponde a Floccari e il Verona ottiene contro il Sassuolo il secondo punto di fila, ma deve ancora rimandare l’appuntamento con il primo successo in campionato: sono 17 giornate senza, eguagliato l’Ascoli 2006-07.

Le partite delle ore 18 vedono il Milan passare a Frosinone per 2-4 e salva la panchina di Sinisa Mihajlovic. Il Milan vince ancora e ridà serenità ad un ambiente che ora può godersi la sosta invernale. Contro il Frosinone per l’ultima partita di Serie A prima del Natale, i rossoneri si impongono sulla squadra di Stellone apparsa più in palla dei rossoneri nei primi 45 minuti e mai domo nei minuti finali. All’Udinese basta un gol di Perica per stendere il Torino (0-1) e tornare così al successo dopo due sconfitte consecutive. All’Olimpico, i friulani passano al 41’ grazie all’attaccante croato, bravo a superare Padelli con un destro all’angolino. La squadra di Ventura, nonostante la superiorità numerica a partire dal 19’ della ripresa (espulso Wague per doppia ammonizione), non riesce a reagire e fatica a creare occasioni. Torna a vincere la Sampdoria in campionato dopo quasi due mesi di digiuno. I blucerchiati, alla prima vittoria con Montella in panchina, hanno superato 2-0 il Palermo in una sfida salvezza. Dopo un primo tempo ispirato da Cassano, il vantaggio della Sampdoria arriva al 53’ con un piatto destro di Soriano su assist di FantAntonio. Al 76’ il raddoppio del giovane slovacco Ivan con un pallonetto beffardo su Sorrentino in uscita avventata.

A San Siro, nel posticipo notturno, con un Candreva superstar la Lazio batte l’Inter per 2-1 salvando la panchina di mister Pioli. La rete dei nerazzurri porta la firma di Icardi. Il gol vittoria dei romani su rigore, nel finale, con Handanovic che ha respinto il rigore di Candreva, ma poi l’esterno di Pioli ha ribadito in rete. Finale nervoso: prima espulso Felipe Melo, poi Milinkovic-Savic. L’Inter rimane dunque ferma a quota 36 punti, con la Fiorentina che festeggerà il Natale al secondo posto, a -1 dal primo occupato dai nerazzurri.

La classifica: Inter 36, Fiorentina e Napoli 35, Juventus 33, Roma 32, Napoli 28, Sassuolo e Empoli 27, Atalanta 24, Chievo e Torino 22, Udinese 21, Sampdoria e Lazio 20, Bologna 19, Palermo 18, Genoa 16, Frosinone 14, Carpi 10, Verona 8.

(Pino De Carolis/com.unica 20 dicembre 2015)