“L’Italia e i nostri alleati sono pronti a fare di più” annuncia Barack Obama al termine di una riunione al Pentagono sulle strategie da adottare nella lotta contro il terrorismo. Obama adesso vuole puntare alla svolta sul piano diplomatico. Ed è in questo campo che l’Italia sembra poter svolgere una funzione di primo piano, in particolare per il suo impegno in Libia. A Palazzo Chigi si sottolinea intanto come il riferimento all’Italia testimoni “una piena e operativa sintonia”.  

“Abbiamo bisogno di dialogo, in particolare fra le religioni”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella davanti al corpo diplomatico ricevuto al Quirinale per gli auguri di fine anno. “La battaglia contro il terrorismo si affronta ovunque si manifesti l’intolleranza fondamentalista”, ha aggiunto il capo dello Stato. 

(com.unica, 15 dicembre 2015)