Mentre continuano gli attentati contro civili e soldati israeliani (nella notte un soldato è stato ferito da un attentatore palestinese a Hebron), le forze di sicurezza d’Israele hanno arrestato alcuni giovani ebrei, legati ai movimenti estremisti, ritenuti coinvolti nell’attacco incendiario a Duma, in cui hanno perso la vita tre persone, tra cui un bambino di 18 mesi.

“Nonostante molti particolari dell’inchiesta siano coperti dal segreto e non si conoscano né i nomi dei fermati né quanti siano, lo Shin Bet ha fatto sapere che i giovani ultrà ebrei sono sospettati di appartenere ad ‘una organizzazione terroristica ebraica e di aver portato a termine attacchi terroristici’”.

(com.unica, 4 dicembre 2015)