Ieri il Milan ha strapazzato la Sampdoria  per 4-1, mentre il Torino ha fatto la sua bella figura battendo per 2-0 il Bologna. La Roma non si è ripresa dagli schiaffoni spagnoli e perde per 2-0 all’Olimpico con una volenterosa Atalanta, mentre la Lazio lascia tre punti sul campo dell’Empoli e viene contestata dai tifosi.

È crisi nera per le due squadre romane. La Roma affonda in casa contro un’Atalanta ben organizzata in difesa, aggressiva e tonica, che in contropiede fa male. I bergamaschi non si fanno pregare, Gomez capitalizza il regalo involontario di Digne e alla fine del primo tempo segna l’1-0. Denis raddoppia su rigore che si procura lo stesso Gomez scatenato all’81. Giallorossi senza idee e senza gioco. Garcia è sotto accusa.

Quattro sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque partite, il magro bottino della Lazio di Pioli. Perde per 1-0 con l’Empoli, la gara la decide la rete  di Tonelli. Da registrare due reti annullate a Klose. Il Frosinone si porta a casa lo scontro salvezza contro il Verona. Ciofani e Dionisi i mattatori, si sveglia troppo tardi la squadra di Mandorlini. Finisce 3-2 per i ciociari. Sale in classifica il Frosinone, rimane ultimo il Verona che adesso rischia sul serio. Il primo tempo della gara è caratterizzato dall’ingenuità di Rafael, che si fa espellere e consegna alla squadra di Stellone il vantaggio su calcio di rigore, trasformato da Ciofani.  I veneti non riescono a reagire con l’inferiorità numerica e subiscono anche il punto del raddoppio, con Ciofani che mette a segno la sua prima doppietta in serie A. Nella seconda frazione Dionisi sembra aver chiuso la partita dopo pochi minuti, con il tris. Il Verona però comincia a crederci, anche se troppo tardi, realizzando due reti della bandiera: la prima direttamente su punizione di Viviani, la seconda con un colpo di testa di Moras da calcio d’angolo. Mandorlini adesso trema.

Passo falso del Genoa a Marassi. La squadra di Gasperini perde 2-1 col fanalino di coda Carpi. Pavoletti si fa esplellere al 7’ per una gomitata su Gagliolo e lascia subito il Grifone in dieci, poi Figueiras sblocca il match all’8’. Nella ripresa Borriello avvia la rimonta al 57’ con un sinistro rasoterra, poi Zaccardo firma la rete del vantaggio all’81’ in contropiede. Per il Carpi è la prima vittoria in trasferta. Torna alla vittoria dopo tre partite l’Udinese di Colantuono e lo fa con una sfida spettacolare in casa del Chievo Verona. Protagonista da ex Thereau nel 3-2 del Bentegodi prima con l’autorete procurata di Frey al 42’ dopo il vantaggio di Paloschi (26’) poi con la doppietta decisiva (46 e 80’). Per il Chievo un palo e una traversa, ma anche l’eurogol di Inglese (72’) per il momentaneo pareggio. Per i friulani incrocio di Adnan al 93’.

Domani tocca al Sassuolo che deve vedersela con la Viola mentre la sfida al vertice riguarda il big-match Napoli-Inter. A Palermo la Juventus sbanca il Renzo Barbera e ottiene la sua quarta vittoria consecutiva in campionato. 3-0 grazie alle reti di Mandzukic, Sturaro e Zaza, al termine di una gara attenta, senza frenesia e dal ritmo blando e già soffiano sul collo della Roma. Tutto bene per i ragazzi di Allegri che conquistano la terza vittoria in una settimana tra campionato e Champions.

La classifica: Inter 30, Napoli e Fiorentina 28, Roma 27, Juve 24, Milan 23, Sassuolo 22, Torino e Atalanta 21, Lazio 19, Udinese e Empoli 18, Chievo, Sampdoria e Chievo 16, Palermo 15, Frosinone 14, Bologna 13, Carpi 9, Bologna 6. Una partita in meno per Sassuolo, Fiorentina, Napoli e Inter.

(com.unica, 29 novembre 2015)