Una ragazza israeliana di vent’anni è stata uccisa ieri a coltellate da un terrorista palestinese nei pressi dell’insediamento di Gush Etzion. Era il terzo attentato compiuto nell’arco della giornata.

“Gli assassini agiscono individualmente, questo non è un terrorismo di organizzazioni, – ha dichiarato il primo ministro d’Israele Benjamin Netanyahu – ma di individui incitati soprattutto dai social network, di cui è difficile prevedere gli attacchi”.

(com.unica, 23 novembre 2015)