Telecamere accese 24 ore su 24 a vigilare sulla Spianata delle Moschee. È la decisione congiunta presa dal segretario di Stato americano John Kerry e dal re di Giordania Abdallah, riportata oggi sui maggiori quotidiani. Le telecamere servirebbero a dimostrare che Israele non vuole violare in alcun modo lo status quo vigente sul sito sacro e dovrebbero porre fine all’escalation di violenze palestinesi.

Per placare le tensioni, Kerry ha infatti assicurato che “Israele continuerà a rispettare pienamente il ruolo della Giordania come custode della Spianata” e “a garantire il fatto fondamentale che lì pregano i musulmani e gli altri vanno solo in visita”.

Nuove aggressioni intanto da parte di terroristi palestinesi: due i tentativi di accoltellamento a Jenin e a Gerusalemme.

(com.unica, 25 ottobre 2015)