“L’Iran minaccia di eliminare Israele e la risposta internazionale è stata un assoluto silenzio”. Queste le parole del premier israeliano Benjamin Netanyahu durante il suo intervento all’Onu accompagnate da un minuto di silenzio in segno di denuncia.

Durante il suo discorso Netanyahu ha criticato duramente l’accordo sul nucleare dei Paesi del 5+1 con Teheran che ha visto una nuova apertura dell’Occidente e le posizioni adottate dalle Nazioni Unite (“Se i leader iraniani stessero lavorando alla distruzione del vostro Paese forse sareste meno entusiasti di questo accordo” ha infatti aggiunto).

Il premier ha poi ribadito di essere pronto a riprendere i negoziati con i palestinesi nonostante le difficoltà e ha rassicurato “Non abbiamo piani per la Spianata delle moschee. Israele rispetterà sempre i siti di tutte le religioni”. Un’apertura seguita dopo poco però da un nuovo attacco terroristico.

(com.unica, 2 ottobre 2015)