Dopo che molti profughi rimasti bloccati nella stazione internazionale di Budapest si sono messi in marcia verso il confine austriaco, i governi di Austria e Germania hanno deciso di aprire le frontiere. La decisione delle autorità tedesche e austriche hanno convinto quelle ungheresi a mettere a disposizione dei migranti dei bus. I primi gruppi sono arrivati alla stazione di Vienna e molti di loro hanno poi proseguito in treno per Monaco di Baviera, dove sono arrivati stamattina intorno alla 10.30. “Abbiamo risolto l’acuta emergenza”, ha affermato la portavoce della Cancelliera tedesca Angela Merkel all’ANSA.

Come testimoniato ampiamente da un video della Bbc, l’arrivo a Monaco di Baviera del primo convoglio con a bordo circa 450 profughi è stato accolto dagli applausi scroscianti di decine di cittadini andati ad accoglierli per fornire loro oggetti di prima necessità oltre ad abiti, giocattoli, dolci e zainetti pieni di penne, matite e quaderni.Tra questi cittadini anche molti immigrati residenti in Germania, in particolare turchi, e altri rifugiati, soprattutto siriani, che hanno ottenuto l’asilo.

La stazione centrale di Monaco, dove continuano ad arrivare in queste ore altri treni, a distanza di circa due ore l’uno dall’altro, è presidiata sempre da polizia e forze di sicurezza.

Intanto il governo tedesco ha chiesto un vertice Ue straordinario sul tema dell’immigrazione, anche se da Bruxelles si fa sapere che difficilmente si potrà tenere prima del Consiglio europeo convocato per il 15 e 16 ottobre prossimi.

(com.unica/5 settembre 2015)