Le carte originali dello scrittore Franz Kafka appartengono allo Stato di Israele e resteranno alla Biblioteca nazionale di Gerusalemme: questa la decisione della Corte distrettuale di Tel Aviv che ha respinto la richiesta di restituzione avanzata da Eva Hoffe, figlia di Esther Hoffe, segretaria di Max Brod. Brod, amico fraterno di Kafka, aveva ricevuto in eredità le sue opere manoscrite con l’indicazone di bruciarle.

(com.unica, 2 luglio 2015)