Papa Francesco ha affermato che la Chiesa cattolica è disposta a firmare una data fissa per la Pasqua, per festeggiare la festa cristiana contemporaneamente agli ortodossi. Jorge Mario Bergoglio, che ha definito “molto buono” il rapporto con il patriarca Bartolomeo di Costantinopoli, che, ha rivelato, aveva invitato a Roma per presentare la sua enciclica ecologica la settimana prossima, ha sottolineato l’esistenza di scambi anche con il patriarca di Mosca Kirill ed esprimendo grande fiducia nel prossimo sinodo panortodosso, nonostante le supposte tensioni tra Mosca e Costantinopoli.

Sulla Pasqua, “dobbiamo metterci d’accordo e la Chiesa cattolica è disposta sin dai tempi di Paolo VI a fissare una data e rinunciare al primo solstizio dopo la luna piena di marzo”, ha detto il Papa rispondendo in spagnolo alle domande dei sacerdoti in un convegno a San Giovanni in Laterano.

(com.unica, 13 giugno 2015)