È arrivato nelle librerie La morte di Céline di Dominique De Roux (ed. Lantana) nel quale viene affrontato, tra gli altri temi, l’antisemitismo del noto scrittore.

“Per Céline – spiega De Roux – il termine ebreo non ha il suo significato abituale. Non indica un preciso gruppo etnico o religioso: lo dimostra il fatto che sotto questo vocabolo avrebbe potuto raggruppare tutti gli uomini, compreso lui. Il termine, ai suoi occhi, ha qualcosa di magico. Vi ripone tutta la sua paura.

L’ebreo, per lui, è il profittatore della guerra, quello che la voce popolare chiama il mercante di armi, le Duecento Famiglie”.

(com.unica, 3 giugno 2015)